Alla vigilia della trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, mister Giampaolo ha presentato la sfida con i neroazzurri. La prima domanda, doverosa, è stata sulla delicata situazione in Ucraina.
Guerra. “Quanto sta accadendo in questi giorni è una miseria assoluta – afferma Marco Giampaolo dalla sala stampa del “Mugnaini” -. Con noi c’è Supryaga. Se non fosse qui a quest’ora avrebbe imbracciato un fucile come tutti i giovani della sua età: è molto preoccupato per la sua nazione e la sua famiglia, però ci ha rincuorato, assicurandoci che al momento i suoi cari stanno bene”.
Modello Atalanta. “Mancherà qualcuno anche a noi, ma la squadra di Gasperini ormai rappresenta un modello per il calcio italiano e in Europa, a prescindere da chi gioca”.
Arbitro. “La designazione di Sozza è ineccepibile. È vero, ha diretto solo 17 gare in A, ma tutte importanti, quindi vuol dire che è un cavallo di razza, così come Irrati, che al VAR è una garanzia, quindi vuol dire che la partita è stata giustamente attenzionata”.
Lotta salvezza. “È dura, coinvolge tante squadre: noi ci dobbiamo saper stare, sporcandoci le mani e anche la faccia. Non dobbiamo guardare in faccia nessuno fino all’ultimo minuto di ogni partita perché il campionato è questo, bisogna andare in campo con coraggio per giocarcela e provare a fare risultato sempre”.
(da Sampdoria.it)