Wladimiro Falcone, portiere della Samp e cresciuto nel settore giovanile blucerchiato, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport dove ha parlato dell’ottimo periodo che sta attraversando: “Non guardo al domani. So che Audero, di cui ho grande stima, tornerà a giocare. Mi limito a cercare di non farlo rimpiangere, l’importante è che la Samp raggiunga l’obiettivo”.
Un giovane blucerchiato. “Io sono un figlio della Samp. Dopo tre anni alla Lodigiani (non all’Ostia Mare) e uno alla River Perconti, sono venuto qui. Un trasferimento non facile, avevo 15 anni e ho lasciato tutto il mio mondo a Roma. Ma ora conosco tutti da quando sedicenne mi affacciai in prima squadra. Sono il loro figlioccio”