Evani: “A Salerno è una finale. Non penso ora al futuro in panchina..”

Conferenza stampa via Zoom da Trigoria di mister Evani alla vigilia del playout che la Sampdoria disputerà domani sera (ore 20:30) contro la Salernitana.

Evani: “La squadra sta bene, ha recuperato energie e sappiamo che incontreremo un ambiente difficile. Un avversario altrettanto complicato da affrontare. Ripetersi è sempre difficile ma è da un mese che i ragazzi stanno facendo bene”

Pubblico: “Il pubblico e il caldo influiranno. Sarà importantissimo gestire pressioni ed energie e non cadere nelle provocazioni. Concentrati al massimo sia quando abbiamo palla che non”.

Coperta corta in avanti: “Ho la fortuna di avere tanti giocatori che ci possono dare tante soluzioni. Non abbiamo alternative in attacco ma chi entrerà in campo darà il massimo. E tutti sono stati la nostra forza.”

Ioannou: “Ha avuto difficoltà a inizio settimana al ginocchio ma adesso è recuperato a pieno”.

Castellammare: “L’immagine è ancora nella mia mente. Noi cerchiamo di fare bene il nostro lavoro. La vita da la vita toglie e a volte ci restituisce. Questa è una grande occasione. Dobbiamo dare tutto, dobbiamo dare il massimo. E due giorni in più ci sono serviti per preparare al meglio questa gara importante.”

Futuro in panchina: “Cerco di pensare al presente. Poi sarà la società a fare le proprie valutazioni. Al momento non ci penso.”

Cosa vi siete detti con Ranieri? “Non l’ho incontrato il mister. Io ho incontrato Massara e Balzaretti. Li ho ringraziati perché ci hanno messo di disposizione il loro centro sportivo. E’ stato un saluto di ringraziamento”

Niang: “Non è il momento di parlare di lui, abbiamo altri pensieri. E’ un ragazzo che dopo Castellammare ha accusato problemi e non più stato nel gruppo”.

Ospiti: “La Salernitana ha dei giocatori importanti. Ha parecchie soluzioni sia in avanti che a centrocampo. Possiamo aspettarci di tutto e rischieranno di più. Non facciamo calcoli e cercheremo di giocarcela come se fosse uno 0-0.”

Coda: “Un giocatore non da contropiede e la squadra deve avere le distanze giuste. Il baricentro alto. Dobbiamo sfruttarlo per le sue caratteristiche”.

Come si affrontano in attacco Simy e Cerri? “Siamo pronti ad affrontare una squadra forte. La Salernitana ha giocatori importanti e molte soluzioni, rischieranno molto di più. Prima erano leggermente in vantaggio loro, ora lo siamo un po’ noi. Ma non facciamo nessun tipo di calcolo”.

Ghidotti: “Sempre stato un ragazzo serio. Mi è sempre piaciuto. Un portiere molto valido, con personalità e struttura. Lo vedo tranquillo e sereno e ci darà una grossa mano. Mi spiace per Alessio, sta bene e ci è vicino.”