“Un’idea? Questa è una certezza, ma forse anche qualcosa di più”. La Gazzetta dello Sport, nell’edizione odierna, parla del possibile ritorno in blucerchiato dello svincolato Gaston Ramirez: “Circola la voce secondo la quale Gaston Ramirez, svincolatosi alla fine del campionato scorso, potrebbe tornare alla Sampdoria”. Un’equazione apparentemente semplice, partendo innanzitutto da una doppia considerazione.
Vuoto a centrocampo da colmare. Riempire il vuoto a centrocampo. Cominciando dal fatto che in questo momento la squadra di D’Aversa ha accusato vuoti importanti a centrocampo, dove sta pagando (non da ora, in verità) alcune assenze pesanti, soprattutto a causa degli infortuni e di qualche squalifica. Damsgaard (operato) è il caso più eclatante (il suo rientro non è imminente), ma oltre a lui hanno avuto il loro peso pure gli stop di Ekdal, Verre e, in tempi più recenti, di Silva, espulso a Torino contro i granata e fermato per due turni dal giudice sportivo.
Candreva c’è, ma non basta. Certo, è vero che D’Aversa ha supplito in talune occasioni con l’eccellente condizione di Candreva, ma non basta”.
Rewind: i motivi dell’addio alla Samp. “Alla Sampdoria credo di aver fatto bene. E mi sono sempre comportato correttamente, anche quando Ranieri mi ha fatto vedere poco il campo. Non penso che il problema fosse Ranieri, il discorso è più lungo. A un anno dalla scadenza il mio procuratore è arrivato in Italia per parlare con Ferrero, ma non c’è stato niente da fare. Ferrero avrebbe voluto cedermi l’anno prima, ero vicino al Torino, poi tutto saltò. E non conosco i motivi». (fonte Corriere dello Sport)