A quattro anni dal suo ultimo lungometraggio, Marco Ponti, regista, sceneggiatore, drammaturgo, traduttore e docente italiano, è tornato alla regia per dirigere “La bella stagione”, docu-film sulla Sampdoria degli anni d’oro della coppia Vialli-Mancini.
“La bella stagione”, tratto dall’omonimo best seller edito da Mondadori, racconta l’epopea di quella che viene comunemente chiamata la SampD’oro, ovvero la Sampdoria costruita da Paolo Mantovani, presidentissimo che regalò ai tifosi blucerchiati la soddisfazione del primo e unico scudetto della storia della società sportiva genovese costruendo una squadra perfetta, capitanata dai “gemelli del gol” Gianluca Vialli e Roberto Mancini.
“La bella stagione” racconta di una creatura sportiva cresciuta da due padri, il Presidente Mantovani e il leggendario allenatore serbo Vujadin Boškov, i quali condussero i blucerchiati fino alla vittoria di 1 scudetto, 3 Coppe Italia, una Supercoppa italiana, una Coppa delle Coppe e una finale di Coppa dei Campioni. Risultati apparentemente impensabili, eppure ottenuti attraverso un’amalgama umana e sportiva semplicemente straordinaria e irripetibile.