Ancora una rimonta per la Sampdoria di mister Tufano, squadra che non muore davvero mai. Sotto di due reti, i blucerchiati non si arrendono e agguantano il pari in extremis sul sintetico del “3 Campanili” di Bogliasco. Protagonista di giornata Di Stefano, autore di una doppietta.
Svantaggio. La gara per i blucerchiati si mette subito in salita. Già al 9′, infatti, al vero primo affondo, gli ospiti trovano il vantaggio. Borsoi sfrutta un rimpallo con Villa e da posizione defilata disegna una parabola imprendibile per Saio. Il gol ci scuote e, rimboccandoci le maniche, proviamo ad alzare il baricentro per portare maggior pressione nella metà campo avversaria. Al 13′ Sepe non è fortunato: il suo destro dalla distanza è alzato in angolo da Rigon con l’aiuto della traversa. Restiamo in attacco e al 15′ è Pozzato a liberarsi al tiro, ma la sua conclusione si spegne sull’esterno della rete. Al 27′ Bianchi reclama un calcio di rigore, il direttore di gara però lascia proseguire, così come al 37′ quando Di Stefano ha la peggio in uno scontro con Csinger. Chiudiamo in attacco, ma senza riuscire a fare breccia. Al rientro negli spogliatoi siamo sotto di uno.
Doppia rimonta. Ad inizio ripresa, Tufano inserisce Malagrida al posto di Bianchi sulla corsia di sinistra per dare maggior freschezza ed imprevedibilità alla manovra offensiva. A trovare il guizzo giusto però è la SPAL, con Wilke Braams: al 10′ la girata dell’attaccante biancazzurro beffa Saio e vale il raddoppio che sembra mettere la parola fina alla contesa. Nel momento più difficile però reagiamo da grande squadra e al 16′ accorciamo le distanze con Di Stefano, tempestivo a deviare di testa in rete il traversone di Somma. Tutto riaperto. I tentativi per riacciuffare il pari sono tanti: al 31′ Migliardi ci prova direttamente da piazzato. Poi è Sepe, al minuto 39, a costringere alla deviazione Rigon. Ma il 2-2 arriva proprio all’ultimo respiro, quando al 5′ minuto di recupero Di Stefano si avventa sul corner battuto da Sepe e corregge in fondo al sacco. Finisce così, tra gli abbracci dei ragazzi di Tufano, che festeggiano un punto ormai davvero insperato.
Sampdoria- Spal 2-2
Reti: p.t. 9′ Borsoi; s.t. 9′ Wilke Braams, 16′ e 50′ Di Stefano.
Sampdoria (3-5-2): I. Saio; Villa (47′ s.t. Samotti), Paoletti, Migliardi; Somma, Pozzato (17′ s.t. Leonardi), Yepes (47′ s.t. Bonavita), Sepe, Bianchi (1′ s.t. Malagrida); Montevago (39′ s.t. Catania), Di Stefano.
A disposizione: Tantalocchi, Zorzi, Bontempi, Saragò, Porcu, Musso.
Allenatore: Tufano
SPAL (3-4-3): Rigon; P. Saio, Breit, Csinger; Pabai, Mihai (44′ s.t. Bugaj)), Sperti (30′ s.t. Martini), Borsoi; Orfei (44′ s.t. Simonetta), Wilke Braams (30′ s.t. Traore), Noireau Dauriat (15′ s.t. Forapani).
A disposizione: Magri, Nador Folly, Fiori, Puletto, Boccia, Yabre.
Allenatore: Mandelli.
Arbitro: Djurdjevic di Trieste.
Assistenti: Nasti di Napoli e Ferraioli di Nocera Inferiore.
Note: ammoniti al 30′ p.t. Bianchi, al 34′ p.t. Paoletti, al 17′ s.t. Villa per gioco scorretto; recupero 2′ p.t., 5′ s.t.; spettatori 150 circa; terreno di gioco in sintetico.
Lo riporta: www.sampdoria.it