“La squadra ha giocato con coraggio. E’ mancato qualcosa in termini di qualità nel riuscire a trovare una soluzione a metà campo. Non ho cose da recriminare, tranne il gol subito in una situazione sulla quale abbiamo lavorato e rivisto stamattina prima di venire a San Siro. Dopo venti minuti abbiamo preso le misure, siamo stati alti e loro hanno ragionato meglio. Davanti mi sono piaciuti sia Caputo che Sensi, ma non hanno avuto il supporto adeguato” –
Le parole del tecnico blucerchiato Marco Giampaolo, è intervenuto nel post-partita ai microfoni di Dazn:
Tifosi. “Questa squadra ha bisogno del suo pubblico. Già domenica scorsa ci hanno dato una grande mano e oggi erano presenti. La squadra attraverso prove giuste deve fare in modo che il pubblico si riavvicini. I nostri tifosi fanno la differenza”
Inserimento Quagliarella. “Dopo lo svantaggio ho chiesto alla squadra di rimanere in partita fino alla fine. Sensi, sotto le grinfie di Tomori e degli altri difensori, ha vissuto una gara difficile, ma è bravo a trovare spazio. Negli ultimi venti minuti ho rischiato Quagliarella, non dovevamo farlo perché un ulteriore infortunio ci penalizzerebbe oltremodo, ma lui mi ha rassicurato. Siamo mancati nella prima costruzione, potevamo essere più freddi e precisi”.
Passaggio al 3-5-1-1. “Siamo partiti per lavorare con le mezzali sui terzini, ma questo ci faceva abbassare troppo. Siamo andati coraggiosamente a prenderli con Conti e Murru di là e questo mi è piaciuto, dopo venti minuti l’abbiamo messa meglio tatticamente. In avanti è tornato Quagliarella dopo uno stop di un mese per problemi muscolari, poi ho Supryaga che è giovane, non si è ancora ambientato ed e fuori condizione per ora. Non ne ho altri, tranne Giovinco che è arrivato due giorni fa e pure è stato fermo. Magari l’avrei giocata così anche se li avessi avuti tutti”.
Dualismo Falcone-Audero. Mi è piaciuto. Si gestisce che poi gioca chi sta meglio. Audero è un signor portiere, ma Falcone sta facendo il suo. Chi sta meglio gioca. E’ un problema che io non mi pongo”.