Allegri: “Nel primo tempo abbiamo concesso poco e niente, era una partita da vincere”

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha analizzato il match del “Ferraris” contro la Sampdoria.

Queste le sue dichiarazioni:

Obiettivi. “Non cambia assolutamente niente perchè siamo lontani da quelle che sono davanti. L’Inter ha due in partite in meno, Napoli e Milan una in meno. Era importante vincere per consolidarsi e prepararci alla gara di mercoledì che è una gara difficile”.

Morata. “Tecnicamente è un giocatore straordinario. Si è messo a disposizione, si è sacrificato. Però è stato sempre criticato. Quando gira per il campo è più imprevedibile e difficile da marcare”.

Infermeria. Novità non lo so. Vediamo domani come stanno Chiellini e Dybala. Vediamo Bonucci. Oggi Alex Sandro ha messo minuti nelle gambe. Chi sarà a disposizione”.

Ritmo basso. Non mi aspettavo di più. Mi aspettavo una partita da vincere. Ci sono gare come oggi che si va in vantaggio, si chiudono gli spazi, dovevamo fare il 3-0. Szczesny è stato bravo a parare il rigore. La prestazione della squadra è stata buona”.

Sul rigore. “E’ stata una cosa fortuita di Rabiot. Nel primo tempo abbiamo concesso poco e niente. Potevamo far meglio in alcuni azioni offensive ma la squadra sta facendo bene. Dobbiamo fare risultati, cercare di consolidare il quarto posto e cercare di far bene questo finale di stagione. Siamo al quarto posto, lottiamo per raggiungere il quarto di Champions e la Coppa Italia. Abbiamo 50 giorni belli ma per farlo dobbiamo arrivare ai quarti di Champions e in finale di Coppa Italia”.

Arthur. “Sta crescendo. Arrivava da sei mesi di inattività. Più giocano insieme più si conosco ed è più facile che si trovino”.

Kean. “C’è sempre nei momenti importanti. Deve migliorare in alcune situazioni tecniche. Sono molto contento di quello che sta facendo”.