Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic, in conferenza stampa, nel post partita della gara contro la Sampdoria:
Una vittoria voluta su un campo difficile. Cosa le è piaciuto oltre i tre punti e cosa l’ha fatta arrabbiare?
“Mi è piaciuto come abbiamo giocato. Noi arriviamo da una vittoria, avevamo 15 punti, erano situazioni opposte a loro. La cosa che dovevamo fare era rimanere lucidi facendo la nostra gara, i ragazzi l’hanno interpretata bene. L’unica pecca era non averla chiusa sull’1-0 e sul 2-1 perchè la reazione loro c’è stata ma noi l’abbiamo gestita bene. Ora abbiamo 18 punti, c’è la sosta, continuiamo ad allenarci con entusiasmo e serenità”.
Questa vittoria in trasferta rappresenta un definitivo salto di qualità? “Non lo so. Dobbiamo pensare gara per gara. Il nostro obiettivo è rimanere dalla parte sinistra della classifica cercando di avvicinarci ai primi sette posti. L’importante è continuare ad allenarsi con fiducia e giocare come stiamo facendo”.
Vede una Samp più in difficoltà di quando la allenava lei?
“Quando la allenavo io la Samp non è mai stata in difficoltà. Quando sono arrivato ci siamo salvati e poi il secondo anno siamo arrivati settimi. Poi nella vita, come nel calcio, bisogna avere equilibrio. Bisogna solo mantenere la calma, non facendosi prendere dall’ansia, rimanendo concentrati e lavorare come abbiamo fatto noi quando eravamo in difficoltà e come faranno loro. Sono convinto che la Samp ha tutte le carte in regola per salvarsi e per fare il campionato che deve fare. Oggi hanno perso, da una parte sono felice per i tifosi del Bologna e i miei giocatori ma dall’altro spiace per i tifosi della Samp per il presidente”.