Le parole – a caldo – del tecnico blucerchiato Roberto D’Aversa al termine del match casalingo con la Lazio:
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Regalato un tempo agli avversari. “Il primo tempo è stato troppo brutto e me ne assumo tutte le responsabilità, nella ripresa la squadra ha dimostrato dignità”.
La Samp cresce nei secondi tempi.
“Sotto l’aspetto fisico finiamo sempre in crescendo, ma occorre abbinarci anche quello mentale. Bisogna andare in campo con fame e determinazione e, nel primo tempo, non ci sono stati. Comprometti una partita che poteva finire in maniera diversa, bisogna ragionare sul primo tempo e far si che questo non accada più”.
Silva. “Credo che tutti quelli che sono subentrati hanno fatto bene. Dragusin ha dato fisicità e carisma. Parlare del singolo però è inopportuno e ci tengo a sottolineare che la responsabilità è solo mia”.
Fase difensiva. “E’ la prima volta che giocano insieme Ferrari e Chabot ma la colpa non è solo loro. Nel primo tempo non abbiamo portato in campo la dignità messa in campo nella ripresa”.
Sarri ha inserito giocatori più di gamba? “Mi aspettavo dei cambi perchè hanno giocato giovedì sera. E’ normale che nel momento che, sulla fascia, c’è Candreva, un allenatore mette un giocatore più di gamba per contrastare un giocatore in forma strepitosa come Antonio. Sapevamo la forza della squadra e il secondo tempo dimostra che potevamo fare meglio ma il risultato è stato compromesso da un primo tempo inguardabile e incommentabile”.
E’ la settimana del derby e ci sarà una settimana di voci circa il suo futuro?
“Queste voci circolano da circa un paio di mesi ma questi sono discorsi da rivolgere alla società. Dobbiamo preparare una partita che è importantissima. Entrambe le squadre devono dimostrare credibilità e ci dobbiamo arrivare nel migliore dei modi magari partendo dall’orgoglio del secondo tempo. Partite del genere non vanno giocate ma vanno ragionate su come poter vincerle”.